L’Altare della Patria il Vittoriano Situata alla piazza Venezia a Roma. Un piccolo riassunto di viaggiatori distratti dopo la visita fatta nel 2009.
Alla morte di Vittorio Emanuele II, il primo re d’Italia. fu deciso di innalzare un monumento che celebrasse il Padre della Patria. L’Altare della Patria o il Vittoriano doveva essere uno spazio aperto ai cittadini. Il complesso monumentale venne inaugurato da Vittorio Emanuele III il 4 giugno 1911. Fu il momento culminante dell’Esposizione Internazionale che celebrava i cinquanta anni dell’Italia unita.
Nel complesso monumentale, sotto la statua della Dea Roma, è stata tumulata, il 4 novembre del 1921, la salma del Milite Ignoto in memoria dei tanti militari caduti in guerra e di cui non si conosce il nome o il luogo di sepoltura. L’altare della Patria è solo una porzione del complesso. lo scultore bresciano Angelo Zanelli. Fu lui a vincere il concorso nel 1906. “UNITA’ DELLA PATRIA”, “LIBERTA’ DEI CITTADINI”
Il tema centrale di tutto il monumento è rappresentato dalle due iscrizioni sui propilei:
“PATRIAE UNITATI” “CIVIUM LIBERTATI”, “All’unità della patria” “Alla libertà dei cittadini”, ciascuna posta quasi a commento delle due quadrighe di Carlo Fontana e Paolo Bartolini.