Si è ritornati un po nel beneventano. Ci siamo ritornati per visitare due città, due borghi. uno ormai distrutto, abbandonato un borgo o città fantasma tocco caudio vecchio. E stato la volta di tocco vecchia abbandonata dal 14 febbraio 1981. Ormai sembra più pericolosa che altro. Davanti entrata troviamo un cancello semichiuso si entra con restrizione stando molti attenti, un solo vialetto, c’era vento si sentiva qualche finestra sbattere quelle poche rimaste ormai dopo circa 40 anni dall’ultimo terremoto. Non c’è molto da vedere solo ruderi. arriviamo alla fine della città, l’unica cosa restaurata e una chiesa. Vicino c’è un lavatoio comunale, che rappresenta un periodo molto indietro. Visitare questi luoghi aiuta un a capire il nostro passato un po di storia e bello conoscere le nostre radici.
Il centro storico, comunemente definito “Tocco Vecchio”, presenta, secondo un gruppo di studiosi, una conformazione urbanistica di impianto longobardo, mentre secondo altri detto impianto sarebbe addirittura risalente al periodo sannita. Sulla base di alcune opere dello storico romano Plutarco si legge che Tocco sia stata una metropoli sannita e, secondo altri storici quali Strabone, Solino e Giovio, sia addirittura stato il luogo dove i sanniti erano soliti riunirsi per svolgere i consigli di guerra.
L’accesso a tale luogo non è normalmente permesso per cui qualsiasi cosa succeda è a vostro rischio e pericolo