E siamo qua a raccontare la nostra esperienza la nostra avventura, ai Sassi di Matera, la nostra fuga la nostra corsa,
nella città “Unesco”.
Il 16 Agosto 2022 quasi improvvisati e un poco ci avevamo pensato si decide di visitare: I Sassi di Matera insieme al suo “ponte tibetano” sulle Gravine. Perchè la nostra esperienza la nostra avventura, ai Sassi di Matera, la nostra fuga la nostra corsa, nella città “Unesco”. Visitare i Sassi di Matera non ci vogliono quattro ore come abbiamo fatto noi, ma ci vogliono due o tre giorni, un fisico allenato a camminare a piedi, fotocamere e tanta acqua. E perchè no per gli escursionisti, o chi piace camminare a piedi si può seguire il sentiero 406 per andare a visitare il Belvedere delle Murgie. Ma quando parliamo di Matera, parliamo unna della città più antica al mondo, gli insediamenti umani risalgono a circa 8.000 anni fa. Sta nelle rocce il segreto che ha permesso all’uomo di vivere dal Neolitico ad oggi. I Sassi di Matera si riferisce a 3.000 abitazioni scavate sul versante delle gravine, in passato vivevano 18mila persone. I sassi di Matera si divide in due Quartiere, Entrambi scavate nella roccia, si sviluppano verso il basso il sasso Caveoso, e verso alto il sasso Barisano. Camminando per i Sassi di Matera si rende conto, che le abitazione sono l’una sull’altra e il tetto di una casa può fare da strado o scalinata. Il complesso dei Sassi si sviluppano su più livelli alcuni arrivano anche dieci piani scavati nella roccia. La nostra esperienza e stata positiva anche se il tempo e stato poco, ecco perchè la “nostra fuga, la nostra corsa.
