Il ponte tibetano sulla gravina è stato inaugurato nel 2015 anche se e uno dei più piccoli visitato, ha un fascino pazzesco. Anche per il fatto che per attraversalo si deve attraversare i Sassi di Matera la città della cultura. Il ponte fa parte del sentiero 406 molto conosciuto per escursionisti esperti. Le temperature di luglio ed agosto sono alti, non c’è vento e non posti all’ombra, il sentiero unisce i Sassi di Matera con il Belvedere delle Murgia, Il panorama poi che si ammira dalla vallata e dall’altro lato del percorso, da Murgia Timone, ripaga di tutto lo sforzo per raggiungerlo. Tornando al ponte tibetano della gravina e lungo solo 22 metri e 9 metri dal torrente, è realizzato in acciaio e legno molto sicuro. Si raccomando di non prenderlo alla leggero il percorso e portare con se acqua e cappellino in testa, è stata un bella esperienza visitare i Sassi di Matera e il ponte tibetano, si raccomanda di non farlo il un sola giornata, ma starcene almeno due.